La pianta di calendula è considerata da sempre una grande amica sia per la pelle che per i tessuti danneggiati. È per questo che la inserisco tra i rimedi naturali “MUST HAVE” da tenere sempre a portata di mano!😉
Fa parte della famiglia delle Asteraceae e la puoi riconoscere per il suo colore arancione o giallo e per la sua forma che ricorda molto la margherita.
il suo nome deriva da calende “il primo giorno del mese “ ad indicare che la pianta fiorisce per gran parte dell’anno. Segna il ritmo del tempo naturale tanto che Linneo, il grade botanico che diede nome a piante e fiori, la utilizzò all’interno del suo “orologio botanico”, dove inserì le varie piante in corrispondenza dell’apertura delle loro corolle durante l’arco della giornata.
Osserva l’aspetto di calendula per riconoscere quanto il colore, la forma e i fiori indicano già le caratteristiche profonde di questa pianta. I suoi fiori ricordano il sole e sono messaggeri di luce e calore. Calendula è allegra , solare, vivace, assorbita dal processo di fioritura costante. Manifesta persistenza: i capolini appassiscono in pochi giorni ma la pianta è subito attiva nel rigenerarne altri, manifestando cosi il ritmo circolare naturale (➡️ https://www.viadelbenesserenaturopatia.it/la-stagionalita-in-natura/) nel tempo e nello spazio.
Le proprietà
Calendula porta rigenerazione e ricostruzione e lo fa in maniera ordinata ricollocando in modo corretto le componenti tissutali, favorendo una completa guarigione e un’adeguata cicatrizzazione.
È un ottimo cicatrizzante , riepitilizzante, antinfiammatorio e protettivo dei tessuti. Ha buone proprietà antisettiche, è batteriostatica, attiva soprattuto con alcuni batteri Gram+, antispasmodica uterina e antiflogistica degli apparati genitali. Migliora la secrezione biliare e di conseguenza l’intero processo digestivo. È ristrutturante e rinfrescante per la pelle infiammata ed atona.
Di cosa si occupa
- Ferite ed infiammazioni sulla cute e mucose. Quindi è utile in caso di abrasioni, ragadi, arrossamenti, dermatiti, acne, ulcere, lesioni tessutali, ferite.
- Disturbi ginecologici ed infezioni urogenitali : dismenorrea, candidosi, vaginiti, uretriti, cistiti.
- Stasi biliari e spasmi intestinali, opera sul drenaggio epatobiliare e sulla congestione pelvica.
Alcuni estratti
🔴 Tintura madre di calendula è un rimedio prettamente femminile grazie al suo potere antispasmodico uterino accompagnato da un aspetto antisettico, antinfiammatorio ed antimicotico. Può essere utilizzata anche come protettivo e cicatrizzante per la cute.
⚫️ Crema alla calendula indicata per problemi della pelle come ferite, pruriti, eczemi, ulcere, ragadi e punture di insetti.
🔵 Oleolito alla calendula è prodotto dalla macerazione dei fiori in olio vegetale e può essere utilizzato per ridonare vitalità alla pelle opaca e secca. Indicato per i più piccoli in caso di dermatite da pannolino o piccoli arrossamenti della pelle.
Una ricetta veloce
1 cucchiaio grande di crema o oleolito calendula
1 cucchiaino di oleolito iperico
3 gocce di lavanda (lavandula officinalis)
Miscelare tutti gli ingredienti in una ciotola di ceramica. Lasciare riposare 24 h. L’unguento ottenuto può essere applicato con un lieve massaggio nelle zone del corpo che richiedono l’intervento di calendula, come indicato sopra .
Non ti resta che fare entrare “la sposa del sole” nelle tue abitudini quotidiane…e fammi sapere cosa ne pensi della ricetta😉
